AstraZeneca

AIFA vieta un lotto di vaccino AstraZeneca in Italia

L’Aifa ha vietato la somministrazione di un lotto (ABV2856) del vaccino di AstraZeneca in Italia a scopo precauzionale. Tale lotto non è lo stesso di altri paesi dell’Unione Europea. La decisione è stata assunta in via precauzionale a seguito a della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi su persone vaccinate con questo tipo di antidoto e su cui devono essere svolte ulteriori analisi.

Nella nota dell’Agenzia Italiana del Farmaco si legge: “in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto ABV2856 del Vaccino AstraZeneca anti COVID-19, ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l’EMA, agenzia del farmaco europea. Al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del Vaccino e tali eventi“.

L’Agenzia “sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i NAS e le autorità competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall’Istituto Superiore di Sanità. AIFA comunicherà tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile“.

Dopo lo stop della Danimarca alla somministrazione del vaccino AstraZeneca, per verifiche sulla sua sicurezza, la casa farmaceutica AstraZeneca rassicura con una nota che il suo antidoto è sicuro. “La sicurezza del vaccino” contro il Covid “è stata ampiamente studiata nei trial clinici di fase 3 e i dati sottoposti a peer-review confermano che il vaccino è generalmente ben tollerato”, si legge nella nota di AstraZeneca che ricorda che lo stop in Danimarca è precauzionale.