CASAVATORE. Il gip del tribunale di Napoli Nord, Maria Gabriella Iagulli, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 persone per: riciclaggio, tentato autoriciclaggio, simulazione di reato e appropriazione indebita.

La base della banda era Casavatore. Tra i soggetti coinvolti, sono finiti ai domiciliari: Marco Punzolo 25enne di Capodichino, Alberto Errante 41enne di Casoria, Giuseppe Beato 23enne di Casavatore, Roberto Gaeta 23enne di Salerno, Emanuele Onofrio Maiello 25enne di Afragola, Antonio Marchitto 27enne di Aversa, Andrea Pezzella 21enne di Casoria e Salvatore Bifulco 23enne di Salerno. Disposto, invece, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per: Claudio Gulotta 36enne di Melito, Andrea Amarone 29enne di Arzano e Ivan Pagano 28enne di Melito. Tra i 25 indagati, altri sono a piede libero.

La Procura ipotizza un commercio illecito di autovetture di lusso che sarebbero state noleggiate in Italia, poi trasferite all’estero per essere, infine, vendute in un altro paese, l’Algeria. Il valore delle autovetture è di circa 900mila euro.

Le indagini sarebbero partite dalla denuncia, sporta a Bologna, del general manager dell’azienda italiana e sarebbero durate oltre un anno.