Grazia Severino

Pompei: Grazia Severino soffriva di turbe psichiche, si è trattato di suicidio

Nessun femminicidio, nessuna violenza sessuale, dopo mezza giornata di imbarazzante confusione, si è arrivati ad un quadro veritiero per ricostruire la morte di Grazia Severino.

La 24enne di Pompei, ritrovata riversa sull’asfalto in via I traversa Carlo Alberto, si sarebbe suicidata. La ragazza era affetta da gravi turbe psichiche e da due anni era in cura. Ieri pomeriggio, in stato confusionale, si sarebbe inflitta tre fendenti con delle forbici, ritrovate vicino alla finestra dalla quale si è gettata. Grazia era studentessa universitaria di matematica all’ Università di Salerno e oggi avrebbe compiuto 24 anni.

Purtroppo ieri pomeriggio, conclusioni affrettate da parte degli investigatori, dei medici del pronto soccorso dell’Ospedale di Castellammare e approssimazione da parte di alcuni colleghi giornalisti avevano diffuso un quadro della vicenda totalmente diverso dalla realtà.