Sconfitta pesante per il Benevento di Pippo Inzaghi che cade in casa 3-1 contro il Cagliari.

Per quanto concerne le formazioni, Inzaghi opta per il suo 4-3-2-1: Montipò tra i pali; difesa a quattro formata da Depaoli, Caldirola, Glik e Barba. A centrocampo, ritorna Schiattarella (preferito a Viola), sostenuto da Ionita ed Hetemaj, mentre in attacco spazio a Lapadula sostenuto da Insigne e Caprari.

Tutto confermato in casa Cagliari, con Semplici che conferma il suo canonico 3-5-2: Cragno tra i pali; difesa a tre formata da Ceppitelli, Godin e Carboni. In regia, spazio a Marin, coadiuvato da Nainggolan e Deiola, mentre sulle corsie confermatissimi Lykogiannis e Nandez (in rete contro il Napoli. Infine, in attacco spazio alla coppia Pavoletti–Joao Pedro.

Primo tempo equilibrato: parte forte il Cagliari che trova il vantaggio con Lykogiannis che con grande sinistro a giro batte Montipò firmando l’1-0. La formazione di Semplici controlla bene la sfida e sfiora il raddoppio con Pavoletti che di testa non inquadra lo specchio della porta. Il Benevento però non si disunisce e trova il pareggio con Lapadula che servito da Caprari, batte Cragno firmando l’1-1 ed il suo terzo centro in quattro partite (settimo complessivo). La formazione di Inzaghi alza il ritmo e sfiora il raddoppio prima con Caprari e poi con Schiattarella, stoppati da due ottimi interventi di Cragno.

Nella ripresa, il Benevento parte bene con l’occasione per Lapadula ma è il Cagliari che passa in vantaggio con Pavoletti che di testa batte Montipò firmando il 2-1. Il Benevento nel finale (grandi proteste per il rigore annullato per fallo di Asamoah su  Viola) ci prova ma in contropiede il Cagliari chiude i giochi con Joao Pedro che ancora su assist di uno scatenato Nandez firma il 3-1 definitivo.