Anche se non è più tra noi, continua a farsi sentire Nadia Toffa, la giornalista 40enne morta nel 2019 a causa del cancro. E’ stata la prima de “Le iene” ad occuparsi  della Terra dei Fuochi, la zona inquinata che coinvolge i comuni della provincia di Napoli e di Caserta. A lavorare sulle inchieste e a fare numerose denunce c’è stato anche don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano che da anni combatte in prima linea nella lotta contro la Terra dei Fuochi.

E’ proprio a lui che, oggi, la Fondazione Nadia Toffa ha donato 15mila euro.

Nel comunicato ufficiale della Fondazione si legge: “Una donazione che, inoltre, possa aiutare la ricerca contro il cancro, in un Paese, il nostro, nel quale la correlazione tra neoplasie e inquinamento continua ad essere un tortuoso percorso ad ostacoli, ci impegniamo perché i roghi e gli sversamenti non si sono (mai) interrotti. Nemmeno la pandemia è riuscita a fermarli. Nel primo trimestre del 2021 ne sono stati censiti 270, dei quali 27 in provincia di Caserta e 243 in quella di Napoli (fonte Avvenire). E, con loro, non si è mai spento l’impegno di don Maurizio Patriciello, della sua voce che, più forte di ogni paura, continua a denunciare l’abietta violenza con cui la malavita intossica da decenni quelle terre e quelle genti. Una missione che conduce da sempre: dalla sua chiesa di Caivano, dalle strade. Abbracciato dalla riconoscenza, dall’affetto e dalla speranza che tutto, un giorno, possa cambiare”.