GRUMONEVANO. I Carabinieri della stazione di Grumo Nevano e il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli hanno denunciato 11 persone, tra i 17 e i 40 anni, per sostituzione di persona e riciclaggio.

Un 18enne di Grumo Nevano, durante una serie di controlli alla circolazione stradale, è stato fermato con un borsone al cui interno c’erano un pc e 16cellulari.

Grazie alle indagini, gli uomini dell’Arma hanno scovato il punto di partenza del giovane, ovvero un appartamento nel comune confinante di Sant’Arpino. All’interno sono stati rinvenuti 994 cellulari, 2 portatatili, simcard, fotocopie di carte d’identità di terze persone, 11 desktop e 9 persone impegnate a lavorare in quello che è subito parso come un call center.

All’interno dell’abitazione erano compiute operazioni di trading online in danno di terze persone verosimilmente ignare.

Anche un 32enne di Frattamaggiore è stato denunciato, riconosciuto come titolare dei locali e dell’attività.

Per i 9 impiegati in nero e per le violazioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, gli sono state applicate sanzioni che vanno oltre i 100mila euro. L’appartamento è stato sequestrato, ma sono in corso le indagini per risalire alle vittime di eventuali truffe.