L’ex Sindaco di Afragola Domenico Tuccillo torna a parlare dopo le richieste, da parte della Procura di Napoli Nord di rinvio a giudizio.
Lo fa in un comunicato stampa dopo professa la sua innocenza:
“Ho appreso dalla stampa, senza aver ricevuto al momento alcuna notifica (come è ormai costume consolidato nello Stato di diritto del nostro Paese!), di una richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Napoli Nord nei miei confronti per fatti attinenti ad una presunta mancata bonifica nella esecuzione dei lavori per la Stazione di Afragola.
È dalla settimana successiva all’inaugurazione, giugno 2017, che attacchi e accuse, le più svariate, si sono abbattute contro l‘opera disegnata da Zaha Hadid, alcune delle quali già in questo tempo si sono dimostrate del tutto infondate.
A partire dall’accusa di uno spreco del denaro pubblico per un’opera considerata inutile e poi rivelatasi subito utilissima (basta dare un’occhiata al parcheggio!), e che a maggior ragione lo sarà con il prossimo collegamento con la Napoli–Bari.
A finire alla richiesta di sequestro della Stazione per problemi di sicurezza e staticità già respinta in sede giudiziaria.
In attesa di poter prendere visione (al pari della stampa) della richiesta di rinvio, e di poter replicare in modo puntuale nelle sedi deputate, non posso al momento che attestare di aver agito sempre nel rispetto pieno delle norme e nell‘esclusivo interesse generale.
Sento perciò di dover precisare che tale vicenda costituisce per me motivo per confermare e ribadire, oggi più che mai, un impegno civico mai interrotto in favore di questo territorio,
il cui destino non può essere quello di veder deperire anziché valorizzare, come avvenuto in questi quattro lunghi, lunghissimi anni, la sola, vera e più preziosa opportunità di sviluppo mai realizzata, né quello di veder disertare dai propri doveri pubblici chi ha sempre dimostrato di avere a cuore e di lavorare con onestà e dedizione per il bene e la crescita della comunità”