Fa discutere la provocazione, ma nemmeno tanto, della virologa Ilaria Capua. Nel dibattito sulla campagna di vaccinanzione, la virologa ha proposto di far pagare a chi si contagia e si è sottratto al vaccino, le spese non sanitarie.
“Ai non vaccinati per scelta si potrebbe immaginare di proporre una piccola franchigia, per non dire ticket, in caso di ricovero Covid che vada a coprire almeno i costi «non sanitari» dell’ospedale: letto, biancheria, mensa , servizio di pulizia, utenze. In cambio della libertà di scegliere se vaccinarsi o no, si potrebbe chiedere un piccolo contributo rispetto al costo totale del ricovero in terapia intensiva. Si tratterebbe soltanto di 1.000-2.000 euro al giorno“.