Caivano – Controlli serrati e fiato sul collo alle piazze di spaccio; e al Parco Verde va in crisi il mercato della droga. E’ l’offensiva dello Stato contro la criminalità organizzata e le ondate di arresti comincia a portare i suoi frutti.

Un totale presidio del territori da parte delle forze dell’ordine con blocco anche delle strade alternative, che costringe spacciatori e capipiazza a non operare con i ritmi di una volta.

Una recente ordinanza aveva visto l’arresto di 45 persone coinvolte in un maxi giro di spaccio con base proprio al Parco Verde e ramificata in vari comuni limitrofi, compreso il Casertano. Per quei fatti sono arrivate altrettante condanne, ma la maggior parte degli imputati è già in libertà.

Ed è così che si è resa necessaria una task force che vede il massimo impegno da parte dei militari dell’Arma della Tenenza locale. Se pusher e vedette sono limitati nel riuscire a smerciare dosi di droga, tutti i maggiori narcos sono invece detenuti, con condanne già passate in giudicato o con processi in corso, le cui sentenze sono attese per il prossimo settembre.