Costiera amalfitana

Bomba d’acqua in costiera Amalfitana: fiumi di fango, ci sono danni

Una bomba d’acqua si è abbattuta sulla costiera amalfitana per circa tre ore.

Oltre 200mm di pioggia sono precipitati tra Ravallo, Minori, Amalfi e Atrani. Qui il torrente Dragone ha superato il livello di guardia e sono scattate le sirene. Sul posto sono arrivate diverse squadre dei Vigili del Fuoco per gestire le varie criticità.

Il 9 settembre 2010 un alluvione colpì la città di Atrani, un fiume di fango sventrò completamente la cittadini della costiera. Il bilancio fu tragico, una barista, Francesca Mansi, fu trascinata via dal bar dove stava lavorando dalla violenza delle acque. Le sue ricerche continuarono per quasi un mese, fino a quando i suo corpo non venne ritrovato, 23 giorni dopo, nelle acque delle Isole Eolie in Sicilia.

AGGIORNAMENTO – Come riportano i colleghi di “IlVescovado” a Ravello, in località Torello, uno smottamento in un terrazzamento privato incolto ha provocato l’invasione di terra, pietrame e detriti sulla strada d’accesso al borgo che in questo momento risulta temporaneamente isolato. La situazione più difficile si è registrata a Minori, nella zona alta di Villamena. Qui un fiume i fango è sceso a valle dal fronte franoso di Casa Rossa, al confine con Ravello, ancora aperto dallo scorso febbraio, si è riversato fino al centro storico I Vigili del Fuoco stanno operando anche con l’aiuto di elicottero.