La scorsa notte l’aria su Giugliano e Qualiano era irrespirabile a causa dei miasmi provenienti dalla zona asi.
I sindaci dei due comuni si sono recati sul posto individuando all’esterno del biodigestore il punto più intenso del fetore. Sollecitati dai primi cittadini Sono arrivati anche i tecnici dell’arpac per effettuare i controlli.
Però dall’azienda è stato negato l’accesso ai tecnici. La tensione è velocemente salita alle stelle è solo l’intervento dei Carabinieri della compagnia di Giugliano hanno permesso che la situazione tornasse tranquilla.
Solo dopo l’arrivo dell’amministratore delegato del biodigestore è stato possibile far entrare i tecnici dell’arpac con circa due ore di ritardo.
Al termine del sopralluogo i carabinieri hanno verbalizzato quanto fosse accaduto.