Caivano Antonio Natale

Caivano, i familiari di Antonio Natale alla “Radiazza”: due persone che potrebbero essere coinvolte nella sparizione sono irreperibili

I famigliari di Antonio Natale, il 22enne di Caivano scomparso, hanno deciso di parlare a cuore aperto e di rendere noti tutti i loro sospetti sulla scomparsa del fratello.

A parlare nella trasmissione radiofonica La Radiazza, di Gianni Simioli a radio Marte sono il fratello e la sorella di Antonio. “Chiamò la mamma quel giorno della scomparsa e disse al telefono che era con il suo amico Domenico. Il tono con cui lo disse era abbastanza preoccupante. Inoltre oltre a Domenico c’erano anche lo zio ed il cugino, due persone che al momento risultano irreperibili. Invece questo suo amico Domenico è stato dai Carabinieri ed ha raccontato diverse versioni. Siamo molto preoccupati, anche perché Antonio ultimamente frequentava brutta gente, persone dedite allo spaccio, ed infatti nostra madre voleva denunciarlo. Lui ha sempre fatto il pizzaiolo, ha lavorato all’estero ma da quando era tornato a Caivano aveva iniziato a frequentare brutte compagnie”.

I familiari parlano inoltre di un dettaglio. “L’auto di questo Domenico, una Smart ultimo modello, al ritorno dal giro da Napoli mostrava segni evidenti di un incidente stradale. In poco tempo l’ha fatta riparare, come se dovesse nascondere qualcosa. Poi lo zio ed il cugino sono spariti nel nulla. Domenico ha detto che al ritorno del giro a Napoli hanno lasciato Antonio al Bronx di Caivano, ma è una zona desolata e buia, nostro fratello non si sarebbe mai fatto lasciare lì. Temiamo per la sua vita, chi sa qualcosa parli”.

Sono emersi dunque degli importanti dettagli sulla scomparsa di Antonio Natale. Questo informazioni potrebbero dare un impulso importati alle indagini, soprattutto per verificare le posizioni dei soggetti che sembrerebbero coinvolti della sparizione.

edilmer