Continuano a moltiplicasi le iniziative solidali dei Comuni italiani per accogliere l’ondata di cittadini ucraini in fuga dalla guerra.

Il COC (il Centro Operativo Comunale) di Pomigliano D’Arco si è riunito, nella giornata odierna, per stabilire in modo concreto come aiutare i profughi che arriveranno sul territorio cittadino e, allo stesso tempo, per inviare medicinali e generi di prima necessità direttamente in Ucraina.

Per quanto riguarda l’accoglienza, attraverso l’Assessorato alle Politiche Sociali, si sta già fattivamente organizzando l’accoglienza per un certo numero di persone provenienti dall’Ucraina, con l’attivazione di un protocollo di intesa con una struttura ricettiva presente sul territorio che garantirà un servizio di prima accoglienza per i rifugiati.

Attivata, inoltre, una Centrale Operativa con un numero di telefono e un indirizzo e-mail dedicato, ai quali i cittadini ucraini possono rivolgersi per avere informazioni e supporto per il ricongiungimento familiare o per ogni altra eventuale necessità che derivi dallo stato di emergenza e per i privati che vogliano mettere a disposizione posti letto e altre forme di aiuto.

Per quanto riguarda l’assistenza medica, l’Asl Na3Sud si è resa disponibile ad organizzare tutto il necessario, anche per la prescrizione dei farmaci d’urgenza e alla istituzione di un ambulatorio d’emergenza.

Presso la sede della Protezione Civile, in via Nazionale delle Puglie, inoltre, è stato istituito un nuovo punto di raccolta, oltre quelli già esistenti, insieme ad un conto corrente bancario a cui è possibile inviare delle donazioni in denaro.

Nelle prossime ore, sulle pagine social Comune di Pomigliano d’Arco, dell’Ambito N25 e dell’assessorato alle Politiche Sociali saranno pubblicate tutte le informazioni e le indicazioni in modo dettagliato.