Mensa Scolastica VI Municipalità Napoli

Insetti nei pasti scolastici: nessun insetto ma resti vegetali

Nei giorni scorsi alcune mamme hanno denunciato la presenza di vermi nei pasti serviti ai bambini nelle scuole tra Barra, San Giovanni a Teduccio e Ponticelli.

Anche il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, aveva denunciato l’accaduto: “Abbiamo allertato l’Asl che sappiamo già essere intervenuta con i nas che dovrà effettuare scrupolosi controlli sulle ditte coinvolte nei servizi di mensa scolastica nel territorio in questione. I controlli dovranno essere ampi, partendo dalle ditte per arrivare alle singole scuole dove avviene lo scodellamento dei pasti. Su queste cose non si scherza”.

Dopo la segnalazione, i carabinieri dei Nas e gli ispettori dell’Asl di Napoli sono andati nelle scuole e nelle cucine della ditta incaricata del servizio di refezione scolastica alla VI Municipalità, ma dai controlli è emerso che non si tratta di vermi ma di residui vegetali.

La vicesindaca Mia Filippone a Fanpage.it afferma che “si tratta di una fake news, quando ho letto la notizia e visto il video l’ho capito subito che era una fake. L’Asl ha fatto i controlli e si tratta di residui vegetali. Così si danneggia la serenità dei nostri bambini e delle nostre famiglie. La scuola fa cose straordinarie per il territorio. Si è creata una confusione inutile e ingiustificata. La refezione prosegue in tutte le nostre scuole. Le nostre ditte sono serie, sottoposte a controlli periodici e rispettano le norme, se non fosse così non avremmo assegnato loro il bando che ha requisiti molto stringenti. Non solo, col nostro servizio refezione accoglieremo tutti i rifugiati che provengono dall’Ucraina. I bimbi ucraini profughi si avvarranno del nostro servizio refezione. Mi chiedo come si faccia ad infangare così una scuola”.

A Fanpage.it è intervenuta anche la preside della scuola Russo-Solimena, Rosa Seccia, che ha dichiarato: “Gli organi competenti si sono subito attivati e hanno fatto tutte le verifiche dovute, dopo le segnalazioni ricevute. I controlli sono stati fatti dall’Asl. Ieri abbiamo avuto qui 5 ispettori che hanno prelevato tutti i campioni e i carabinieri dei Nas che hanno fatto controlli a scuola e sono stati anche presso la ditta con un controllo approfondito con riscontro negativo. Un polverone inutile e spiacevole ma l’allarme non era fondato, perché quelli che erano sospetti di alcune genitrici è risultato essere qualcosa di naturale. Essendo lenticchie biologiche, può capitare che ci siano dei frantumi di lenticchie che si trasformano in cottura e possono assumere delle conformazioni che possono lasciar pensare a moscerini e insetti del legume. Ma abbiamo saputo che sono solo residui vegetali”.

EAT TO EAT cardito Frattamaggiore