Casavatore: richiesta di diffida del consorzio cimiteriale al comune per i debiti non pagati 

Il Consorzio cimiteriale Arzano-Casoria-Casavatore ha chiesto di porre in essere un atto di diffida e messa in mora nei confronti del Comune di Casavatore, perché in debito di quote da diversi anni.

La richiesta è stata avanzata durante la riunione del Consiglio Consortile: «Considerato che nonostante il Comune di Casavatore sia moroso nei confronti del Consorzio per il mancato versamento di quote ordinarie al 31.12.2021 per euro 490.425,95, il Consiglio chiede al direttore ad interim di porre in essere atto di diffida e messa in mora nei confronti del Comune di Casavatore in quanto non risulta mai intrapresa alcuna azione verso l’Ente pubblico in questione».

Le quote in questione sono quote di partecipazione che Comuni consorziati devono versare per finanziare le spese di funzionamento del Consorzio stesso.

Il Consorzio ha inoltre richiesto che nel caso in cui le quote non dovessero essere regolarizzate in circa 60 giorni, si proceda al recupero coattivo del credito.

Intanto il Sindaco di Casavatore Luigi Maglione ha anticipato: «Abbiamo già chiarito tutto, in piena tranquillità, con il direttore. Una buona parte della somma sarà versata a giorni».

Dalla riunione, inoltre, è emerso che «per il Comune di Casoria sono state intraprese tutte le azioni necessarie – anche legali – per il recupero di tali somme; per il Comune di Arzano il Consiglio si riserba di deliberare nelle prossime riunioni».

Salzano Afragola