Era irreperibile da quando, nel novembre del 2021, era evaso dagli arresti domiciliari, ma i Carabinieri della compagnia di Pozzuoli non hanno mai smesso di cercarlo e questa mattina, alle 6, lo hanno arrestato.

 si era nascosto in un residence

A finire in manette Arturo Equabile, 32 anni, divenuto noto agli onori della stampa nel corso del suo arresto nel 2017, a ridosso di una maxi operazione per droga nel rione Traiano. Nella notte del suo arresto, perse la vita il 16enne Davide Bifolco, colpito da un proiettile sparato da un carabiniere durante un inseguimento.

Tornando all’operazione di questa mattina, Equabile era evaso dagli arresti domiciliari e la Corte di Appello di Napoli aveva emesso un provvedimento definitivo nei suoi confronti per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.

Da quasi un anno gli uomini della Benemerita lo stavano cercando con diversi appostamenti e pedinamenti alla sua compagna. Poco dopo l’alba, sono scattate le manette per il 32enne.

Il covo è stato individuato all’interno del residence Village a Giugliano, dove l’uomo risiedeva sotto falso nome. Arrestata anche la fidanzata del latitante, una 32enne incensurata di Pozzuoli. Risponderà del reato di procurata inosservanza di pena. Per gli arrestati ora due destini diversi.

L’uomo è stato trasferito nel carcere di Secondigliano dove dovrà scontare 2 anni, 5 mesi e 14 giorni di pena mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Durante l’operazione i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato nell’auto che Arturo Equabile utilizzava per spostarsi una pistola scacciacani e due caschi da moto.