Mr. Pella Pazzo – vive nel lusso, ma occupa le case popolari

Pino Grazioli e Francesco Emilio Borrelli avrebbero segnalato più volte la presenza di Lorenzo della Femine, conosciuto come Mr. Pella Pazzo, un tiktoker che sembra vivere nel lusso, ma occupa abusivamente una delle case popolari di Casalnuovo di Napoli. In passato l’uomo è stato anche in carcere per spaccio di droga, ora, grazie alle visualizzazioni che ottiene su tiktok, pare riesca ad accumulare dei guadagni che vanno dai 10 ai 15mila euro mensili, grazie ai quali è riuscito ad aprire anche uno store di prodotti di elettronica.

Nei suoi si mostrerebbe anche a bordo di una Ferrari, la cui cosa ha scatenato l’ira dei suoi concittadini che si sono appellati al deputato Borrelli. Insieme a Grazioli, i due pare si siano rivolti al sindaco di Casalnuovo, che avrebbe affermato che “lo sgombro” è già in atto. Tuttavia il tiktoker risponde prontamente, affermando che non vi sarà alcuno sgombro, in quanto loro hanno tutte le carte in regola per poter stare in quella casa e che della situazione se ne stanno occupando gli avvocati. Tempo fa il giornale online Stylo24 intervistò Lorenzo, il quale confidò di guadagnare fino a 3.000 euro al mese. ”Io ho bonifici da tremila euro alla volta da TikTok. Lo scemo sono io o loro che non hanno futuro? Su oltre 12mila video che ho fatto su tre profili non ho mai mostrato soldi, ci tengo a ribadirlo”.

Le parole di Borrelli

“Da tempo continuiamo a ricevere segnalazioni e lamentele su questo soggetto che nonostante il lusso sfrenato continua a vivere in una casa popolare levando di fatto questo diritto a qualche famiglia davvero bisognosa. Grazie anche al lavoro investigativo di Grazioli e alle segnalazioni dei cittadini siamo riusciti a ricostruire le attività legate a Mr Pella Pazzo ed abbiamo allertato il sindaco di Casalnuovo che ci ha comunicato di aver diffidato il soggetto che occupa abusivamente l’immobile. Ora ci aspettiamo che in tempi brevi arrivi lo sgombero dalle case popolari che devono essere assegnate, lo ribadiamo, a chi ne ha pienamente diritto.” Potete vedere il video sulla pagine facebook del deputato Fancesco Emilio Borrelli.