Consiglio dei ministri a Cutro: Meloni: “Non ci siamo voltati. Combatteremo i trafficanti”

 

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge sui migranti: verte sui flussi regolari di migranti e il contrasto all’immigrazione irregolare.
La norma principale riguarda i reati legati alla tratta delle persone e “prevede un aumento delle pene per il traffico dei migranti.
Si introduce una nuova fattispecie di reato per chi provoca la morte o lesioni gravi per il traffico di persone che prevede una pena fino a 30 anni di reclusione. E’ saltata la norma, comparsa nelle prime bozze, sulla sorveglianza marittima.
La premier ha anche ringraziato il ministero Piantedosi per il lavoro svolto. Abbiamo bisogno di risposte a 360 gradi, l’Italia non può affrontare da sola il problema. Da parte della Von der Leyen c’è stata una risposta a questo, che segna di fatto un cambio di passo. “Siamo determinati a sconfiggere la tratta di esseri umani responsabile di questa tragedia, la nostra è una politica di maggiore fermezza”, ha detto Meloni che ha continuato dicendo, se qualcuno lo dice o lo lascia intendere, che le istituzioni si girano dall’altra parte, è molto grave non per me o per il governo ma per la nazione che rappresento e non accetto queste ricostruzioni”.