Non è un momento facile per gli operatori sanitari dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. La denuncia arriva dal sindacato Uil che ha acceso i riflettori sulla loro condizione soprattutto per quel che riguarda il lavoro in sala operatoria e nel reparto di rianimazione.

Turni massacranti per gli infermieri del Santa Maria delle Grazie

Nell’occhio del ciclone sono finiti turni massacranti che, secondo la sigla sindacale, rendono impossibile lo svolgimento del lavoro nel migliore dei modi. “Purtroppo – denuncia la Uil – sono anni che la camera operatoria non trova pace. La gestione organizzativa, come ci riferiscono gli addetti ai lavori, fa acqua da tutte le parti, basti pensare che il personale sanitario sta eseguendo colloqui con lo psicologo in carica all’azienda per le varie problematiche non solo organizzative”.

Colloqui con lo psicologo dell’ospedale

“Molti lavoratori – prosegue – si lamentano della posizione organizzativa che, con i suoi modi poco eleganti, mette in difficoltà il personale. Noi come sindacato lo abbiamo scritto in tutte le salse ma purtroppo fino ad oggi siamo riusciti solo a far sì che il personale avesse dei colloqui con il Direttore del Presidio Ospedaliero e con lo psicologo dell’azienda, il cui responso arriverà a giorni”.

“I dipendenti – conclude – ancora una volta non vengono rispettati ma con una decisione unilaterale si decide di cambiare i turni creando ancor più malumore: i lavoratori sono stanchi e molti hanno espresso la volontà di andare via. Oggi l’ospedale di Pozzuoli è in serie difficoltà e ci giungono grida di aiuto anche dalla Rianimazione: noi come Uil non vogliamo che altri professionisti lascino la nostra azienda per andare altrove, ma di questo passo ci avviamo verso un tunnel senza uscita”.