Duplice omicidio a Ercolano: ergastolo per il camionista

 

Napoli, 16 marzo 2023. Il camionista di Ercolano (Napoli), Vincenzo Palumbo, che nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2021 ha ucciso a colpi di pistola Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, due ventenni di Portici riceve l’ergastolo. L’Imputato credeva che i due fossero dei ladri. La sentenza della corte d’Assise è stata emessa al termine di una camera di consiglio, durata circa due ore e mezza, iniziata dopo una breve discussione dell’avvocato dell’imputato, Giovanni Abet. Alla lettura della sentenza alcuni parenti delle vittime sono scoppiati in lacrime. Qualcuno ha anche accennato un applauso prontamente stoppato dal giudice. Entro 90 giorni saranno rese note le motivazioni.

Le scuse di Palumbo

Intanto Palumbo, chiede scusa di sua spontanea volontà in aula e lo fa con la voce rotta dall’emozione. “Signor presidente sono rammaricato di quello che è successo. Ho chiesto scusa, ho fatto una lettera la vigila di Natale del 2021, non so è stata consegnata alle famiglie. Sono un semplice camionista che vuole mandare avanti una famiglia. Malgrado le mie sofferenze sono andato avanti e non mi aspettavo che succedesse quello che è successo”. Palumbo ha chiesto e ottenuto la parola dopo una breve arringa del suo legale, l’avvocato Giovanni Abet, durante la quale il difensore dell’imputato ha chiesto alla giuria di ragionare razionalmente sui dati che hanno a disposizione. La camera di consiglio è iniziata alle 10,30, subito dopo una breve replica del sostituto procuratore Luciano D’Angelo, presente in aula insieme con la collega Daniela Varone.

Parla la mamma di Giuseppe

La mamma di Giuseppe Fusella ha così commentato la condanna all’ergastolo: “Era quello che ci aspettavamo”. In seguito è intervenuto l’avvocato Maurizio Capozzo, legale della famiglia Pagliaro: “Lo Stato ha fatto la sua parte con un processo rapido e una sentenza giusta. Nonostante questo nulla potrà restituire alle famiglie i due giovani così tragicamente uccisi”.

“Sono stato presente alla lettura del dispositivo in rappresentanza di tutta la comunità ma nessuna condanna potrà restituire alla vita i due ragazzi Giuseppe e Tullio”, ha detto il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo, che ha anche espresso “vicinanza” alle famiglie delle due vittime. Il comune di Portici, insieme con la Fondazione Polis, rappresentata dall’avvocato Gianmario Siani.
“Apprendiamo la notizia della pena dell’ergastolo per l’autore dell’omicidio dei giovani Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, al cui processo la Fondazione Pol.i.s. è costituita parte civile. Certamente la pena non induce ad alcun festeggiamento, visto il dolore permanente delle famiglie di questi cari giovani, ma ci fa riflettere su come la banalità del male porti a queste conseguenze”, ha detto don Tonino Palmese, presidente di Pol.i.s. della Regione Campania.