Ecco il documento a firma del segretario cittadino Giuseppe Pezzella:
Negli ultimi mesi e ancor di più nelle ultime settimane la #SegreteriaCittadina di #ImpegnoperFrattamaggiore ha chiesto chiarimenti in merito al #posizionamento politico, estremamente #ambiguo, assunto dal consigliere Del Prete, il quale ricopre da mesi oramai il ruolo di Vice Segretario Provinciale di #Azione.
Il Dott. Del Prete ricopre in Consiglio Comunale il ruolo di #Capogruppo per il nostro movimento che nulla ha a che vedere con il partito di Carlo Calenda.
Si è candidato con Azione alle ultime politiche e ne ricopre l’incarico provinciale, dopo essersi candidato al consiglio comunale con la nostra lista civica !
Dunque, nonostante il segretario cittadino Giuseppe #Pezzella e l’altro consigliere di Impegno per Frattamaggiore Daniele #Barbato, abbiano più volte chiesto a Del Prete di chiarire definitivamente la posizione politica dello stesso consigliere, egli non l’ha mai fatto, anzi continua a farsi portavoce di un espressione civica nella pubblica assise e al di fuori di essa dichiara pubblicamente che “l’esperienza del civismo è terminata”, come avvenuto nel 1º congresso cittadino di Azione, da lui stesso organizzato nello scorso Maggio. (come riportato nel video)
Noi di Impegno per Frattamaggiore crediamo che i tempi per fare #chiarezza siano oramai terminati, anzi potremmo dire #scaduti. Centinaia di cittadini hanno creduto e credono tutt’ora nel nostro progetto civico, e nei risultati ottenuti fin ora.
Non possiamo più riconoscerci nell’operato del Consigliere Del Prete, il quale utilizza il nostro simbolo solo per #scopipersonali mentre reputa il partito di Calenda la sua vera casa politica attuale.
La nostra “azione” dunque è di riconoscere il Consigliere Barbato come unico consigliere espressione di Impegno per Frattamaggiore in Consiglio Comunale.
Invitiamo quanto più velocemente possibile il consigliere Del Prete a dimettersi dal ruolo di Capogruppo, collocandosi nella sua nuova casa politica Azione, dove d’altronde ricopre già ruoli di partito, e a lasciare la guida del nostro movimento civico al dott. Barbato.”
