Attentato al consolato greco di Napoli

Marco Marino, 30 anni, originario di Pozzuoli (Napoli). Questa l’identificazione dell’anarchico-insurrezionalista arrestato dalla Digos di Napoli (coordinata dal primo dirigente Antonio Bocelli) per l’attentato del 4 marzo 2021al consolato onorario di Grecia di Corso Vittorio Emanuele 86, a Napoli.

Il 30enne, che ha numerosi precedenti specifici, è piuttosto noto non solo in Italia ma anche all’estero. La Digos ha eseguito, oltre alla notifica del provvedimento, anche tre perquisizioni nel corso delle quali è stato trovato e sequestrato materiale propagandistico. Sequestrati anche i dispositivi informatici sui quali saranno eseguiti accertamenti. Marino si trova ora chiuso nel carcere napoletano di Secondigliano. Le perquisizioni dei poliziotti si sono estese anche a due donne, entrambe note anarchiche, una napoletana e una toscana.