Napoli: Dedicata figurina al direttore del carcere Poggioreale G. Salvia, ucciso dalla camorra

 

Sorridente e davanti a un biliardino, la sua grande passione. Così Giuseppe Salvia, vicedirettore del carcere di Poggioreale ucciso dalla Camorra a Napoli nel 1981, è stato raffigurato sulla figurina solidale, Fumetto Card 33, realizzata in sua memoria dall’associazione “Figurine forever” di Bologna. L’associazione ha come scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche sociali tra cui la lotta alle mafie. L’iniziativa è stata presentata ieri nella Casa circondariale ‘Poggioreale-Salvia’ alla presenza tra gli altri della famiglia Salvia. “Raccontare la persona di mio padre al di fuori del suo ruolo istituzionale, ha detto il figlio Antonio, in una scena di vita quotidiana credo sia importante anche perché serve ad avvicinare la sua figura alla gente, a far capire che non abbiamo bisogno di eroi per poter avere una vita sociale normale e rispettosa delle regole. Il disegno della figurina è stato realizzato da Italo Mattone, docente presso la Scuola internazionale di Comics a Napoli. “Tutte le iniziative non sono mai sufficienti a ricordare la traccia che ha lasciato Giuseppe Salvia, ha affermato Carlo Berdini, direttore del penitenziario napoletano, nell’amministrazione penitenziaria e in questo istituto che a lui è intitolato. Le ‘Fumetto Card’ collegate al sostegno delle associazioni, realtà e onlus contro le mafie, hanno tiratura con un numero estremamente simbolico, 109, come la legge del 1996 per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie.