Clan Bodo-De Micco: chiesto il pizzo ad un imprenditore

Estorsione e rapina aggravate dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore di Ponticelli. Queste le accuse dalle quali dovrà difendersi il 28enne Antonio Nocerino, arrestato oggi dalla polizia.

Ingenti danni all’attività dell’imprenditore

 

 

Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, gli agenti hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Il provvedimento al termine di un’attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Napoli, con la collaborazione del Commissariato Ponticelli.

Gravi gli indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, reo, secondo gli investigatori, di aver estorto la somma di trentamila euro avvalendosi della capacità intimidatoria del clan Bodo-De Micco attivo in quel quartiere. La vittima, oltre a subire il danneggiamento della propria attività commerciale, è stata altresì costretta a chiudere l’attività.