Tari Napoli 2023: Tensione nel Pd riguardo agli aumenti. Esposito prende una posizione contraria alla delibera.

Una spaccatura interna divide il Partito Democratico riguardo all’aumento della tassa sui rifiuti, conosciuta come Tari, a Napoli. Mentre il capogruppo Gennaro Acampora ha dato il via libera all’aumento che potrebbe arrivare fino al 20%, il consigliere Aniello Esposito si è pronunciato apertamente contro tale decisione.

La proposta prevede un aumento significativo della Tari, ma si assicura che le famiglie riceveranno un bonus a bilancio per compensare l’impatto economico. Attualmente, sono già stati destinati 7 milioni di euro per questo scopo. Nonostante questa contromisura, Esposito ha espresso forti perplessità riguardo all’incremento della tassa e ha annunciato che si opporrà e voterà contro la delibera.

Durante il suo intervento in Aula, l’ex capogruppo del Pd ha manifestato la sua disapprovazione nei confronti dell’aumento della Tari e ha sollevato questioni cruciali relative alla gestione fiscale dell’Amministrazione comunale. Esposito ha dichiarato di aspettarsi una relazione sul recupero delle ingenti somme dovute all’evasione fiscale nella città. Secondo lui, queste decisioni politiche potrebbero influenzare anche l’esito delle prossime elezioni. Inoltre, ha sottolineato che l’aumento della Tari non corrisponde a un miglioramento del servizio offerto ai cittadini.

La divergenza di opinioni all’interno del Partito Democratico su questa importante questione fiscale evidenzia le difficoltà che l’Amministrazione comunale sta affrontando nel trovare un consenso sulla politica delle tariffe. Sarà interessante seguire gli sviluppi futuri di questa discussione e capire come l’Amministrazione gestirà le critiche interne per garantire una soluzione equilibrata e accettabile per tutti i cittadini.