Inizia la sessione degli esami di Maturità 2023, una giornata tanto attesa per oltre 536.000 studenti italiani. Quest’anno, il ritorno alla formula pre-Covid porta con sé alcune novità. A differenza degli anni passati, in cui si era adottato un solo esame orale, l’edizione del 2022 aveva già reintegrato le prove scritte. Tuttavia, una delle modifiche importanti di quest’anno riguarda la seconda prova, che sarà nuovamente nazionale, ovvero uguale per tutti gli istituti con lo stesso indirizzo, anziché essere elaborata dalle singole commissioni.
La prima prova di oggi riguarda il tema di italiano e offre ai candidati una scelta tra sette tracce proposte dal ministero. Le tipologie di tema sono tre: analisi del testo (un testo poetico e uno in prosa), testo argomentativo (di cui uno d’ambito storico) e tema d’attualità. Tra le tracce proposte, troviamo alcuni autori di rilievo. Una di esse riguarda un brano di Salvatore Quasimodo intitolato “Alla nuova luna”, estratto dalla raccolta “La terra impareggiabile”. Questo testo invita alla riflessione sul progresso scientifico e sulla responsabilità degli scienziati, a partire dal lancio dello Sputnik.
Un’altra traccia propone l’analisi e l’interpretazione di un testo letterario tratto dal libro “Gli Indifferenti” di Alberto Moravia, capolavoro dello scrittore romano pubblicato nel 1929. Gli studenti avranno anche la possibilità di analizzare un brano di Oriana Fallaci tratto dal libro “Intervista con la storia” e un estratto dall’ultima opera di Piero Angela, “10 cose che ho imparato”, pubblicata nel 2022.Inoltre, una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che proponeva il reintegro delle prove scritte alla Maturità. Un tema di attualità si basa anche su un articolo del giornalista Marco Belpoliti intitolato “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp”, pubblicato su “La Repubblica” nel 2018.
Gli esami di Maturità coinvolgono 536.008 studenti, di cui 521.015 interni e 14.993 esterni. Le commissioni sono 14.000 e le classi coinvolte ammontano a 27.895. L’esame si svolgerà secondo un calendario prestabilito: la prima prova scritta oggi, la seconda prova scritta il 22 giugno e, se prevista, la terza prova scritta il 27 giugno. Gli orali inizieranno dopo la correzione delle prove scritte, a partire dal 26 giugno circa. Durante il colloquio orale, che comprende anche l’educazione civica, gli studenti avranno l’opportunità di dimostrare le proprie conoscenze e competenze in modo multidisciplinare, valorizzando il loro percorso formativo e di crescita.
L’esito degli esami di Maturità 2023 rappresenterà un importante traguardo per gli studenti, che sperano di ottenere i risultati desiderati. Auguriamo un sincero “in bocca al lupo” a tutti i maturandi in questa sfida che segna la fine del loro percorso scolastico.