Maturità 2023: la traccia di Whatsapp spopola tra i maturandi napoletani

Tra le tracce più ‘gettonate’ dai maturandi napoletani spicca il testo di Marco Belpoliti tratto da ‘Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp’.

“Alla fine ho scelto il tema su whatsapp perché è un argomento vicino a noi e ho usato anche un metodo scaramantico nell’individuazione della traccia da svolgere”, queste le parole di una delle maturandi di quest’anno.

La traccia che ha spopolato molti Istituti

Il tema su whatsapp ha spopolato anche negli altri licei classici della città come l’Umberto e il Genovesi e anche qui la scelta degli autori proposti da Roma ha disorientato i ragazzi ‘certi’ che uno dei temi di comprensione del testo potesse essere di Italo Svevo considerato che quest’anno ricorrono i 100 anni dalla pubblicazione de ‘La coscienza di Zeno’. Aspettative disattese e disilluse che hanno portato tantissimi studenti a scegliere il testo di Belpoliti.

Maturandi che hanno apprezzato anche la traccia estrapolata dal testo di Piero Angela ‘Dieci cose che ho imparato’. “Il tema tratto da Angela è stato quello su cui mi sono sentito più sicuro e a mio agio – ha spiegato Carlo, studente dell’istituto ‘Porzio’ – ed ho parlato anche dell’intelligenza artificiale. Ho preso questo esame come viene, basta farlo”. Studenti che si sono presentati alla prima prova tra agitazione e fatalismo da ‘sconfiggere’ con portafortuna negli zaini e gesti scaramantici singoli ma anche con riti di classe. E domani seconda prova per indirizzo, guardando già alle prove orali e soprattutto alle vacanze.