Programmazione e tutela urbana: la visione di Pezzullo per Napoli

Nei giorni scorsi, al Comune di Napoli, sono state approvate due delibere in giunta: la prima prevede lo stabilimento di nuove regole per l’occupazione di suolo pubblico e la gestione dello spazio all’esterno dei locali, come gazebo o dehors situati in vicinanza delle attività di somministrazione alimenti e bevande, bar e ristoranti; l’altra, invece, riguarda la necessità di un’autorizzazione, e non più la sola comunicazione, per le occupazioni di suolo pubblico regolamentate durante la pandemia e prolungate fino al dicembre 2023 dal Governo.

Il buon senso ci suggerisce, dichiara Carmine Pezzullo, commissario del Partito Repubblicano a Napoli, che bisognerebbe partire da una programmazione, poiché non esiste un rilancio della città di Napoli e una rinascita che non abbia come priorità la ristrutturazione urbanistica come segno di un nuovo inizio. Bisogna tutelare, continua il commissario del Partito Repubblicano, il patrimonio culturale con i suoi beni di interesse storico, artistico e ambientale, con la tutela del decoro urbano.

Sono d’accordo con la dichiarazione del vicepresidente del consiglio comunale Flavia Sorrentino, quando ha sostenuto che il commercio è una grande risorsa della città, però, bisogna giustamente coniugarlo, come ha puntualizzato Sorrentino, con l’accoglienza per cittadini e turisti, con la tutela dei posti di lavoro, e di conseguenza tutto questo porterà anche un vantaggio nelle casse comunali. Per questo motivo – conclude il leader del Partito Repubblicano di Napoli – occorre regolamentare con una proposta anche in materia di arredo urbano del commercio, basata su norme chiare e su una precisa idea di sviluppo e tutela per la sicurezza della città.”