Ennesimo atto di violenza, questa volta a Nola, in provincia di Napoli. Una lite per un aiuto negato, ci sarebbe questo dietro l’omicidio di ieri pomeriggio nel parcheggio di un centro commerciale di Nola, nel Napoletano, dove è stato ucciso Domenico Esposito, di 28 anni. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Nola, la vittima avrebbe avuto un diverbio con un vigilante addetto alla sorveglianza dei parcheggi del centro commerciale che si sarebbe rifiutato di aiutarlo a cambiare lo pneumatico forato della sua autovettura. Sarebbe quindi nata una lite a seguito della quale l’indagato, ha colpito il 28enne di Acerra con un coltello, dandogli diversi fendenti di cui uno mortale al petto. L’aggressore, un 20enne di Secondigliano, è stato tratto in arresto per omicidio aggravato dai futili motivi e dall’utilizzo dell’arma. La polizia, che ha prima acquisito i video dei sistemi di videosorveglianza messi a disposizione dalla direzione del centro commerciale e poi ascoltato alcuni testimoni, è subito risalita all’identità dell’aggressore. Il 20enne ha subito confessato ed è stato arrestato con l’accusa di  omicidio aggravato da futili motivi  Lo stesso è ora in stato di detenzione presso il carcere napoletano di Poggioreale, in attesa di essere interrogato e della convalida del fermo.