Napoli: Rapina con coltello alla gola

In via Arnino, su una strada di Napoli, una coppia passeggiava per conto proprio godendosi la serata. Inaspettatamente, sono stati affiancati da un auto bianca con targa polacca, da essa, è sceso un uomo con il volto coperto da berretto e sciarpa. Ha puntato un coltello alla gola della ragazza e “chiesto” al suo compagno di allontanarsi. La ragazza ha provato a liberarsi e a trattenere la propria borsa, ma ha dovuto arrendersi quando in soccorso del rapinatore è giunta una donna, passeggera della stessa auto.

L’uomo, è stato arrestato poche ore dopo il fatto, grazie alla denuncia delle vittime. E’ emerso che facesse parte di una banda di criminali che agiva a Soccavo, facendo incetta di catalizzatori d’auto e compiendo rapine.

L’intervento tramite social

Un amico della vittima si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli.  “Dopo la rapina è stata subito sporta denuncia. I rapinatori hanno cercato di prevalere dei contanti con il bancomat rubato ad una tabaccheria ad Agnano. Nel giro di poche ore il rapinatore è stato arrestato. Fa parte di una banda di criminali che agisce a Soccavo. Ringrazio la squadra mobile per il rapido intervento. La situazione è però tragica, non si può più uscire di casa.”

Borrelli ha così commentato l’accaduto: “Le nostre strade sono in balia di criminali e delinquenti, sono diventate off-limits per la gente perbene. Come ripetiamo da mesi, nessuno è più al sicuro. Serve un piano di sicurezza, subito. Più agenti per le strade, più videosorveglianza e soprattutto pene certe. E’ di queste ore che un branco di giovani delinquenti e teppisti che sono stati protagonisti di linciaggi e aggressioni nonostante siano stati presi non faranno neanche un giorno di carcere grazie alla messa in prova. Se nessuno viene punito difficilmente si avrà una inversione di tendenza.