Dopo sessant’anni i giocatori Fidens, si sono ritrovati nel loro paese natìo. Erano molto forti all’epoca e promettevano bene. Molti, poi, hanno preso strade diverse e addirittura città, o stati diversi. Ieri sera con circa 40 persone si è svolta la cena ” d’abbraccio “. Il ” Beverly “, da 7 anni visto come ristorante di aggregazione in riva al mare. Festeggiamenti e ricordi….
Ognuno a rivangare i propri ruoli e quelli dei compagni di squadra con gioia. Citarono pure una finale, in cui c’era un calcio di rigore contro. Il portiere della Fidens parò a volo d’angelo all’incrocio dei pali.
Molti i soprannomi come ad esempio jeair perché somigliava in fatto di bravura a tale giocatore. Pierino, Graziano e tanti altri furono la spina dell’imbattible Fidens