In una sconvolgente vicenda che ha lasciato la comunità inorridita, un uomo residente a Ravenna è stato arrestato in seguito alle accuse di abusi sessuali su due minorenni, sua figlia undicenne e la fidanzatina 14enne del figlio. Il sospetto è emerso mentre l’uomo si trovava ai domiciliari per la prima accusa, legata agli abusi sulla fidanzatina del figlio.
Scoperti gli abusi grazie alla terapeuta
Le autorità sono intervenute con rapidità dopo che la figlia ha trovato il coraggio di rivolgersi a una psicoterapeuta per affrontare il suo trauma. La segnalazione della terapeuta ha dato il via alle indagini da parte della squadra Mobile ravennate. Si è scoperto che gli abusi sulla figlia erano in corso da più di quattro anni, un periodo in cui l’uomo aveva approfittato delle sue vulnerabilità.
Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, l’accusato ha ammesso i fatti in lacrime. Attualmente sta già scontando una condanna di 9 anni di reclusione per gli abusi sulla fidanzatina del figlio, una vicenda che ha scioccato la comunità locale.
L’accusato è in carcere
L’accusato è stato rimandato in carcere a Forlì, dove sta già scontando la sua precedente condanna. L’indagine e il processo che ne scaturirà mettono in evidenza l’importanza della tutela dei minori e dell’individuazione rapida delle situazioni di abuso, garantendo giustizia per le vittime e condannando con fermezza chiunque si renda colpevole di tali atti riprovevoli. L’avvocato Marco Gramiacci rappresenta l’accusato in questo caso, mentre la comunità cerca risposte e una soluzione per i traumi subiti da queste giovani vittime.