Nuovo bonus benzina: contributo per le famiglie alle prese con i carburanti in aumento

Il governo italiano sta lavorando su un nuovo bonus destinato ad alleviare il peso dei crescenti costi dei carburanti per le famiglie italiane. Questo incentivo dovrebbe essere approvato tra la fine di settembre e la prima settimana di ottobre e rappresenta una risposta alle crescenti preoccupazioni dei cittadini riguardo all’aumento dei prezzi del carburante e ai suoi impatti su altre aree della vita quotidiana.

Il bonus

Le prime indiscrezioni indicano che questo bonus non dovrebbe superare gli 80 euro, una cifra inferiore rispetto ai 150 euro che erano stati inizialmente previsti. Il finanziamento per questo bonus proviene dall’extra-gettito dell’IVA generato dalla crescente inflazione dei prezzi del carburante, con il costo della benzina che ha ormai raggiunto i 2 euro al litro. Le stime suggeriscono che ci saranno circa 2 miliardi di euro a disposizione, ma solo una piccola parte di questa somma sarà destinata a sconti per le famiglie.

Chi potrà riceverlo e come

Il bonus sarà legato al reddito delle famiglie e sarà erogato in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee). La soglia Isee prevista per essere idonei a ricevere il contributo si ferma a 15.000 euro lordi all’anno. Pertanto, il contributo dovrebbe essere destinato a circa 1,3 milioni di famiglie, con una spesa totale di circa 100 milioni di euro.

Inizialmente si era ipotizzata una “card carburante” da distribuire alle famiglie, ma molto probabilmente si opterà per un meccanismo più semplice. Gli 80 euro saranno caricati sulla cosiddetta social card “dedicata a te”, che prevede già un contributo di 382,5 euro per l’acquisto di beni e alimenti per famiglie di almeno tre componenti con un Isee inferiore o uguale a 15.000 euro lordi. Questa scelta semplifica notevolmente il processo rispetto all’ipotesi precedente di uno sconto direttamente alla pompa di benzina.

I vantaggi

Il governo ha scelto di limitare il bonus alle famiglie con specifici livelli di reddito, cercando così di bilanciare i conti del Tesoro alla luce della prossima manovra economica. La decisione definitiva sull’importo del bonus benzina sarà influenzata anche dalla Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (Nadef), che verrà presentata il 27 settembre e conterrà i dati chiave per la prossima Legge di Stabilità. Si prevede che il contributo potrebbe essere erogato periodicamente, con una frequenza trimestrale, attivandosi solo quando i prezzi del carburante superano una certa soglia.

Questo nuovo bonus benzina è destinato a fornire un sollievo importante alle famiglie italiane mentre affrontano l’aumento dei costi dei carburanti, offrendo un incentivo basato sul reddito per alleviare le pressioni finanziarie causate dai crescenti prezzi alla pompa.