Aumentano plastiche e mozziconi nei parchi urbani

Nel monitoraggio condotto da Legambiente in 10 parchi urbani tra Napoli e Pozzuoli, è emersa la presenza diffusa di rifiuti abbandonati, tra cui mozziconi di sigarette, sacchetti di patatine, caramelle e frammenti di plastica.

Queste manifestazioni di inciviltà sono state documentate nel contesto della campagna “Puliamo il mondo 2023,” l’edizione italiana di Clean up the World, organizzata da Legambiente da oltre 30 anni, che mobilita cittadini di tutte le età per ripulire aree verdi, strade, piazze, fiumi e spiagge dagli oggetti abbandonati.

Nel corso della nuova indagine “park litter 2023,” 48 volontari di Legambiente hanno raccolto e catalogato ben 698 rifiuti in 11 transetti nei parchi urbani esaminati, il che equivale a circa 0,6 rifiuti per ogni metro quadrato monitorato. Di questi rifiuti, il 67% erano costituiti da polimeri artificiali (plastica), pari a 468 rifiuti, mentre il 11,6% erano carta e cartone (81 rifiuti), l’11,5% vetro e ceramica (80), e il 5,7% metallo (40). Il restante 4% era composto da vari materiali come gomma, organico, legno trattato, tessuti, bioplastica e materiali misti, oltre a Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).

Tra i rifiuti rilevati, i mozziconi di sigarette costituivano il 32,1% del totale dei rifiuti raccolti (224 su 698), seguiti dai frammenti non identificabili di plastica (16,2% del totale), materiali da costruzione come tegole e mattoni (6,3%), bottiglie di vetro e frammenti di bottiglie (3,9%), e sacchetti di patatine, dolciumi e caramelle (3,4%). In particolare, il Parco Totò ha registrato la presenza di 62 mozziconi di sigarette, mentre il Parco Mascagna ne è risultato privo.