Stamattina, al Santobono di Napoli, un genitore è arrivato con il figlio febbricitante. Nonostante fosse stato assegnato al reparto pediatrico con codice verde, il padre ha perso pazienza dopo soli 13 minuti di attesa al triage. Ha fatto irruzione nel box visite e ha lanciato una serie di insulti scurrili e minacce verbali, tra cui aggressioni fisiche, sessuali e di morte, alla dottoressa presente.

L’episodio è stato riportato dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate“. Nonostante l’intervento immediato degli agenti di sicurezza presenti, il padre ha continuato a inveire, causando un malore alla dottoressa che è stata costretta a interrompere il suo lavoro. Ha dovuto recarsi in un altro ospedale per cure e successivamente al commissariato per sporgere denuncia. Il post dell’associazione concludeva con un amaro sfogo sullo stato attuale della sanità, annunciando la volontà di molti di lasciare questo ambiente che non offre protezione e serenità nel lavoro quotidiano.