Al corteo che si uniscono anche i comitati per il NO al sito di compostaggio a Pomigliano D’Arco ai confini con Acerra partecipera’ anche Don Maurizio Patriciello e il vescovo Di Donna

Si uniranno tante associazioni e anche molti cittadini, con in testa la chiesa locale oggi alle 16,30 per No alla Quarta Linea dell’incenitore di Acerra e al sito di compostaggio a Pomigliano d’Arco. Intanto affondo della deputata Carmela Auriemma

“Il Consiglio Regionale della Campania, guidato da De Luca, con la complicità del centro-destra, anche nell’ultima seduta ha dimostrato il vero progetto che ha per Acerra: con i tatticismi da vecchi volponi della politica, ha eluso la discussione e votazione sulla importante mozione presentata dal M5S che chiedeva un impegno alla dismissione programmata dell’impianto di incenerimento, in linea con la normativa europea sull’economia circolare.
I 27 milioni di extraprofitti prodotti dall’impianto di Acerra, il governatore salernitano li mettesse per finanziare le prestazioni sanitarie ai malati oncologici della Terra dei Fuochi, che ogni mese sono costretti a pagarle di tasca loro. Si smetta di contrabbandare l’osservatorio regionale come lo strumento risolutivo del grave inquinamento delle nostre terre. Non c’è più nulla da attendere abbiamo “osservato” troppi cari morire ora bisogna agire.
Per tutti questi motivi oggi sarò in piazza con miei concittadini che ancora una volta dicono no ad una politica scellerata che vede Acerra diventare la pattumiera della Campania: siamo stati facili profeti, per tempo, ad avvertire che l’inceneritore di Acerra non avrebbe risolto i problemi campani in materia di rifiuti”.

Così la deputata M5S, eletta nel collegio di Acerra e componente della Commissione Bicamerale di inchiesta sul Ciclo dei Rifiuti ed Ecomafie, on. Carmela Auriemma.