La disfatta del Napoli contro l’Inter

Il Napoli, ieri sera, doveva approfittare per conquistare i tre punti dato che, dalla sono Champions, sono in ritardo. Non accadeva da quasi trent’anni che gli azzurri non perdevano con un determinato punteggio. Era Garcia il problema, o c’è la suadra che non và? i Partenopei, hanno comunque eseguito un buon match giocando  sempre anche in condizione di gol subito.

‘il Napoli reclama un calcio di rigore su Osimhen.

.”Mazzarri ha preferito non venire anche perché preferiamo evitare squalifiche – le sue parole – Siamo molto scontenti, è una mortificazione che non ci meritiamo. Massa e il Var sono incappati in una giornataccia. Può capitare a tutti, anche ai giocatori, ma penso che sia stato così. Il primo gol ci ha dato una mazzata ed era sicuramente viziato da un fallo su Lobotka, che meritava l’intervento immediato. Poi c’è il rigore su Osimhen: io sono stato un calciatore, se ti prendono il tendine d’Achille perdi l’appoggio e vai giù. È un fallo e andava sanzionato”. Lo conferma, poi, l’arbitro Massa.

Gli azzurri, contestano il gol di Thuram, che é assolutamente in fuorigioco. Poteva essere una partita da pareggio anche perché sul piano del gioco il Napoli non ha demeritato. Può cosi dire addio alla lotta scudetto, poi il calcio non è una scienza. Adesso si punta nei primi quattro posti, è difficile da dire ma, al momento è cosi. Venerdì allo Juventus Stadium, sarà un’altra partita importante, ma i bianconeri in vetta, col suo gioco allegriano non venderà cara la pelle.