Da Samardzic a Demiral : tanti nomi fatti, ma cosa serve davvero a questo Napoli?

Di Flavio Cerbone

Non è bastato il rientro di Mazzarri per sistemare la complicata situazione in casa Napoli, che ora dopo 3 sconfitte nelle ultime 5 gare, deve guardare al futuro e ripartire con alcuni innesti necessari nel mercato di gennaio. Come sempre sono stati fatti molti nomi, alcuni basati su trattative vere, altri raccontati con fantasia giornalistica, ma analizzando il momento ed i problemi tecnico – tattici cosa servirebbe realmente a questo Napoli? In primis, numericamente e tatticamente serve un centrocampista di estro e qualità , dopo la partenza di Elmas, in un certo senso il dodicesimo uomo dello scudetto per la sua fantasia mista ad enorme duttilità, serve qualcuno pronto a prendere le sue redini e Lazar Samardzic classe 2002 dell’Udinese, potrebbe essere il nome giusto, qualità tecnica di alto livello e probabilmente nel momento adatto per approdare tra le fila degli azzurri, squadra in cui potrebbe inserirsi in uno scacchiere dove a centrocampo regna il caos sulla situazione contrattuale di Piotr Zielinski. Lì in mezzo al campo, da chiarire anche il futuro di Diego Demme e Gianluca Gaetano e con un Cajuste che ancora non ha dato conferme per rimediare all’ assenza temporanea di Zambo Anguissa, un mediano di interdizione e buona tecnica come Seko Fofana, sarebbe l’ideale. Qualcosa da sistemare anche in difesa per il Napoli, con il nome di Merih Demiral, che potrebbe rispondere positivamente alla ricerca dello scouting di un centrale fisico ed abile nella riaggressione e quello di Mazzocchi, un Napoletano Doc, che potrebbe ricoprire al meglio la casella di vice Di Lorenzo e far partire Zanoli in prestito.