Undici Bus Anm Attaccati e Danneggiati: Identificati i Presunti Responsabili

Undici mezzi dell’Azienda Napoletana Mobilità (Anm) sono stati oggetto di un inquietante episodio vandalico, con colpi ad aria compressa che hanno danneggiato i vetri dei veicoli. La polizia ha identificato due presunti responsabili, entrambi napoletani, un 28enne e un 34enne, che sono stati denunciati e dovranno rispondere di vari reati, tra cui porto abusivo di oggetti atti ad offendere, danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti.

I due sono stati individuati grazie all’auto con cui si sono spostati durante il raid, una Fiat Punto con targa polacca, immortalata dalle telecamere di sorveglianza. All’interno del veicolo è stata trovata l’arma utilizzata per compiere i danni, una pistola softair con caricatore, pallini e bombolette di anidride carbonica, oltre a uno sfollagente telescopico in acciaio e un coltello a farfalla occultato in un marsupio.

Il movente dietro questi atti vandalici è stato definito dalla polizia come “semplice” goliardia. Tuttavia, le autorità stanno prendendo seri provvedimenti per garantire la sicurezza del servizio di trasporto pubblico e delle persone coinvolte. Il servizio notturno è stato temporaneamente sospeso per proteggere conducenti e utenza.

Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha annunciato l’intensificazione delle attività di vigilanza per garantire la sicurezza del trasporto pubblico. La presidente del Consiglio comunale, Enza Amato, ha condannato fermamente gli attacchi, definendoli inaccettabili e dannosi per la fiducia della comunità nel sistema di trasporto pubblico.

L’assessore ai Trasporti, Edoardo Cosenza, ha definito l’azione come “vigliacca” e ha dichiarato che il Comune di Napoli supporterà le forze dell’ordine nel loro sforzo per individuare i responsabili. I sindacati hanno chiesto e ottenuto la sospensione del servizio notturno per garantire la sicurezza del personale e degli utenti.

Gli attacchi si sono verificati in diverse zone della città, tra cui Poggioreale, Vomero, Mergellina, e altre. Rappresentanti sindacali hanno confermato che i raid sono stati compiuti da giovani a bordo di un’auto scura che ha sparato colpi ad aria compressa, causando danni ai mezzi di trasporto senza provocare ferite alle persone a bordo.

La municipalizzata Anm ha subito gravi danni materiali, riducendo temporaneamente il servizio per i cittadini in un momento di notevole progressione del trasporto su superficie nella città, con 300 bus in circolazione. La comunità e le autorità locali stanno collaborando per individuare e affrontare i responsabili di questi atti vandalici.