Geolier e Napoli, l’impegno per la città va oltre la musica. Il sindaco Manfredi consegna una targa al rapper
Nella giornata di oggi, alle ore 14.30, presso la suggestiva Sala dei Baroni del Maschio Angioino, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, renderà omaggio al talentuoso cantante Geolier consegnandogli una targa personalizzata. La cerimonia è stata organizzata per celebrare il successo ottenuto al Festival di Sanremo 2024.
Il brano entusiasmante di Geolier, “I p’ me, tu p’ te”, ha catturato l’attenzione del pubblico a casa, ottenendo un sostegno schiacciante nel televoto con il 60% a suo favore. Questo riconoscimento eccezionale ha fatto emergere il talento straordinario di Geolier nel panorama musicale italiano.
La targa personalizzata, che sarà consegnata dal sindaco Manfredi, simboleggia l’apprezzamento della città per l’impegno e la dedizione di Geolier nel raggiungere il successo al Festival di Sanremo. La cerimonia non solo celebra l’artista e il suo straordinario contributo alla musica, ma evidenzia anche il ruolo significativo che la cultura e l’arte giocano nel tessuto sociale di Napoli.
L’evento si prevede come un’occasione unica, in cui Geolier sarà onorato per il suo talento distintivo e il successo straordinario ottenuto al Festival. Il sindaco Manfredi, insieme ai rappresentanti della comunità, si unirà agli spettatori per rendere questa consegna di targa un momento indimenticabile nella carriera del cantante.
Questo riconoscimento non solo celebra il talento di Geolier, ma sottolinea anche l’importanza di sostenere e riconoscere gli artisti che contribuiscono in modo significativo alla cultura e all’arte della città. La cerimonia di consegna della targa rappresenta un capitolo importante nella storia di Geolier e nell’orgoglio della comunità napoletana nel celebrare i propri talenti.
Le Parole per Geolier
“Geolier è espressione di una delle tante facce della nostra cultura musicale e questo riconoscimento era dovuto – ha sottolineato il sindaco Manfredi –. Ad Emanuele chiederemo un forte impegno per continuare delle attività che già abbiamo avviato con lui nelle nostre periferie. Abbiamo bisogno di testimonial per parlare al grande popolo dei giovani e mandare loro messaggi positivi utilizzando il loro linguaggio, la musica e le loro espressioni culturali. Sono molto dispiaciuto per alcune polemiche che ci sono state a Sanremo. Napoli è un luogo di grande cultura internazionale. Non cadiamo nelle polemiche e nelle contrapposizioni perché sono ragionamenti provinciali. Sono contento che Geolier abbia reagito in maniera positiva perché è anche segno di una città più matura, che non è vittima degli stereotipi ma guarda a testata alta alle sfide che ha davanti”.
“La nostra difficoltà, molto spesso, è riuscire ad entrare nel mondo dei giovani – ha detto la presidente Amato –. Geolier, con i valori, le parole e le emozioni che mette nella sua musica, ha aiutato noi genitori ad entrare nel mondo dei propri figli. A nome di tutta la città di Napoli lo ringrazio anche per l’eleganza e la signorilità con cui ha retto alle provocazioni, dimostrandosi un grande uomo e un grande artista”.
“Con Emanuele – ha affermato il consigliere del sindaco Ferdinando Tozzi – abbiamo avviato un percorso di collaborazione per Napoli città della Musica fin dal 2022 in particolare per valorizzare i giovani talenti e portare esempio e speranza nei luoghi del disagio; anche queste azioni fanno di Geolier un artista apprezzato e meritevole, e, da avvocato dello spettacolo, posso dire che Emanuele è stimato non solo dai fan ma anche dalla industry proprio per il suo modo di essere, oltre che per le sue straordinarie doti musicali”.
Le Parole di Geolier
“Voglio ringraziare tutti e in particolare il sindaco per la vicinanza che ha dimostrato a me che sono un ragazzo del 2000. Sono andato a Sanremo con l’obiettivo di portare la lingua napoletana e ci sono riuscito. Il risultato conta poco. Sono grato del supporto della mia città. È vero, quando un prodotto esce da Napoli, i Napoletani ne sono proprietari. Io sono proprietà di Napoli”, sono state le parole di Geolier.
Testo riportato sulla targa consegnata dal sindaco a Geolier:
“Emanuele Palumbo, Geolier, figlio di Napoli, in segno di gratitudine ed ammirazione per il prestigioso traguardo conseguito per aver rappresentato la Città e la sua cultura musicale nella gara canora più prestigiosa del Paese, Festival di Sanremo 2024. Napoli, grande Città della Musica, è orgogliosa e sostiene i suoi talenti”.