Napoli accoglie i Campionati Europei cadetti e giovani di scherma: Un passo importante verso il 2026


Napoli sempre più proiettata verso il 2026 quando la città sarà Capitale europea dello Sport. Dal 22 al 29 febbraio il PalaVesuvio ospita i Campionati Europei Cadetti e Giovani di scherma, primo evento della stagione 2024 del panorama schermistico internazionale. La manifestazione continentale è stata presentata questa mattina in conferenza stampa dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, dal presidente del Coni Giovanni Malagò, dal sindaco Gaetano Manfredi e dall’assessore allo Sport Emanuela Ferrante. All’incontro che si è tenuto al Centro Congressi dell’Università Federico II hanno preso parte anche il consigliere con delega allo Sport della Città Metropolitana Sergio Colella e il presidente della commissione Sport del Comune Gennaro Esposito.

Oltre mille atleti provenienti da 45 Paesi saranno i protagonisti delle otto giornate di gare che assegneranno 24 titoli europei. Artefice della manifestazione che porterà in città quattromila persone, considerando solo le delegazioni straniere, è l’ex schermidore partenopeo Sandro Cuomo, oro alle Olimpiadi di Atlanta 1996 nella spada. I Campionati avranno due testimonial speciali: Valerio Cuomo, napoletano doc, campione italiano assoluto in carica nella spada, sesto nel ranking mondiale 2023, ed Elisa Di Francisca, due volte campionessa olimpica nel fioretto e plurititolata iridata. La mascotte è un corno rosso, simbolo della scaramanzia napoletana.

Accanto agli eventi sportivi, al PalaVesuvio sono previsti anche momenti di approfondimento su tematiche sociali e culturali con seminari su parità di genere, inclusione ed etica.

La scherma dà grandi soddisfazioni a tutti i livelli: giovanile, olimpico e paralimpico – ha sottolineato il ministro Abodi -. L’Italia sta organizzando negli ultimi tempi tanti grandi avvenimenti e questo è uno di quelli che ha ancora più significato. Le competizioni under 20 sono una bella finestra per ragazzi e ragazze di grande qualità, non soltanto dell’Italia vincente ma dalle concorrenti a più alto livello. Sono convinto che sarà una grande festa dello sport ed è importante che sia coinvolta in qualche modo anche l’Università”.

Nonostante gli atavici problemi dell’impiantistica sportiva, Napoli ha ospitato grandi eventi grazie ai quali sono stati realizzati interventi significativi. Questo Campionato europeo si fa al PalaVesuvio anche grazie alle Universiadi”, ha detto il presidente Malagò.

È un appuntamento importante, ringrazio molto Sandro Cuomo perché insieme abbiamo lavorato a questa manifestazione – ha affermato il sindaco Manfredi -. La Federazione Scherma ha mantenuto l’impegno di portare a Napoli un evento così importante, che mettere al centro lo sport come grande strumento non solo di competizione, ma anche di inclusione, di educazione e di lavoro”.

Abbiamo mantenuto la promessa fatta lo scorso anno ai Napoletani – ha ricordato l’assessore Ferrante -. Portiamo in città i Campionati europei giovanili di scherma ed è questo il cammino che ci condurrà a Napoli Capitale Europa dello Sport 2026, con la possibilità di coinvolgere i ragazzi e la cittadinanza per fa conoscere le potenzialità di tutte le discipline sportive”.

È la prima volta – ha evidenziato Sandro Cuomo – che Napoli ospita una manifestazione continentale di scherma. Abbiamo quindi una grande responsabilità con l’obiettivo di portarla a termine nel miglior modo possibile. Siamo certi che i nostri giovani atleti faranno bella figura e speriamo in qualcosa di ancora più grande nel 2026”.