Ondata di criminalità a Napoli: Rapinatori di cellulari colti in flagranza, due arresti in poche ore

Napoli ha vissuto una giornata all’insegna della criminalità, con due distinti episodi che hanno visto protagonisti rapinatori di cellulari. Gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato sono intervenuti dopo aver udito le urla di persone che indicavano due fuggitivi in direzione di porta Capuana, accusandoli di aver appena rapinato un giovane. Nel corso dell’arresto, uno dei prevenuti è stato trovato in possesso di un coltello, mentre l’altro è riuscito a sfuggire alle autorità.

Le indagini hanno rivelato che i due, armati di coltello, avevano minacciato il giovane, asportandogli il telefono cellulare. Di conseguenza, un 29enne della provincia di Caserta, con precedenti di polizia, è stato arrestato per rapina aggravata.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, i Falchi della Squadra Mobile hanno assistito a un’altra rapina in via Benedetto Croce. Un individuo ha strattonato una donna, sottraendole il cellulare e cercando poi di fuggire. L’intervento tempestivo della polizia ha portato all’arresto di un 34enne di origini algerine, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia. L’uomo è stato accusato di rapina, lesioni personali e ricettazione, mentre il telefono è stato restituito alla proprietaria.

La notte scorsa, a San Giovanni a Teduccio, la Polizia di Stato ha arrestato due napoletani di 26 e 29 anni. Durante un controllo in via Luigi Volpicella, gli agenti della Squadra Mobile hanno scoperto una pistola semiautomatica con matricola abrasa e due cartucce calibro 7,65 nascoste tra i sedili posteriori di un’auto di lusso.

Per questo motivo, i due individui, con precedenti di polizia, sono stati tratti in arresto per porto abusivo di armi e ricettazione. La città si trova ora a riflettere su quest’escalation di crimini e sulla necessità di rafforzare la sicurezza urbana.