Nel Campo Rom di Scampia, una tragedia ha colpito duramente la comunità locale. Un giovane di 21 anni è stato tragicamente folgorato, segnando un’altra pagina di dolore nella storia di questo luogo. Nonostante i tentativi frenetici dei suoi amici di portarlo in salvo, il trasporto all’ospedale San Giuliano si è rivelato inutile, poiché il giovane è giunto già senza vita.
L’incidente ha immediatamente attirato l’attenzione delle autorità, con gli agenti del commissariato di polizia di Giugliano che sono intervenuti prontamente sulla scena. È stata avviata un’indagine per gettare luce su questa tragica vicenda, con particolare attenzione alla dinamica dell’evento. È fondamentale comprendere se il contatto fatale con i cavi elettrici sia avvenuto all’interno o all’esterno del campo rom, un dettaglio che potrebbe rivelarsi cruciale per la ricostruzione degli eventi.
Questa terribile perdita risuona come un doloroso déjà vu per la comunità, poiché è passato appena un mese da quando una bambina di soli 6 anni perse la vita per la stessa causa nel campo rom di via Carrafiello a Giugliano. La ripetizione di simili tragedie solleva interrogativi sulla sicurezza e la tutela dei residenti all’interno di questi insediamenti, alimentando il bisogno di misure preventive e di sicurezza più efficaci.