La città di Napoli ha celebrato con solennità la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. In un commovente tributo, i cittadini hanno reso omaggio alle vittime della criminalità organizzata, riaffermando il loro impegno nella lotta contro questo flagello.

La cerimonia si è svolta nella suggestiva cornice di piazza Municipio, dove un gruppo di persone si è riunito dinanzi all’albero della legalità e alla lapide dedicata ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, oltre che alle donne e agli uomini della loro scorta, deposto dei fiori in segno di rispetto e commemorazione.

Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha sottolineato l’importanza di ricordare le vittime delle mafie come un atto di rinnovato impegno da parte dello Stato e della società civile nella lotta contro ogni forma di criminalità organizzata. “Ricordare significa impegnarsi”, ha dichiarato il Sindaco, ribadendo la necessità di trasmettere questo messaggio, soprattutto alle giovani generazioni, affinché possano comprendere il valore del principio di legalità nella nostra democrazia.

L’Assessore alla Legalità, Antonio De Iesu, ha sottolineato l’importanza di alimentare costantemente il ricordo delle vittime di mafia, evidenziando che tale gesto non deve limitarsi a una mera formalità, ma rappresenta un investimento nel futuro delle generazioni giovani. “Il sacrificio di magistrati, poliziotti e imprenditori non è stato vano”, ha affermato De Iesu, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo e responsabile nella lotta contro le mafie.

La cerimonia ha offerto un momento di riflessione e solidarietà, sottolineando la determinazione della città di Napoli nel perseguire la giustizia e difendere i valori fondamentali della legalità e della democrazia.