Decesso di Francesco Vanacore durante una lite con le guardie giurate, ipotesi omicidio preterintenzionale

Al culmine di una lite con alcune guardie giurate sarebbe morto Francesco Vanacore, il 62enne di Vico Equense, comune della Costiera sorrentina, deceduto nel tardo pomeriggio di ieri reparto di rianimazione del II Policlinico di Napoli.

Vanacore, secondo alcuni testimoni, era diretto nel reparto di cardiologia dell’ospedale che voleva raggiungere a bordo della sua auto. A causa di questa pretesa si è innescato un alterco con i vigilanti, degenerato in un’ aggressione: Vanacore sarebbe stato colto da un malore e soccorso. Le sue condizioni di salute sarebbero peggiorate fino al decesso. Per fare luce sull’accaduto da ieri sera sono in corso indagini dei carabinieri coordinate dai magistrati della procura partenopea. “A seguito di quanto riportato dagli organi di stampa in merito al decesso di un uomo, avvenuto ieri nel complesso di Cappella Cangiani“, la Direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli, rende noto di aver “costituito nell’immediatezza una commissione di indagine interna finalizzata ad acquisire ogni utile informazione per accertare l’accaduto”

Lite con vigilantes e muore, ipotesi omicidio preterintenzionale 

Sono quattro le guardie giurate ritenute coinvolte nell’aggressione ai danni del 62enne di Vico Equense (Napoli) deceduto nel reparto di rianimazione del secondo policlinico di Napoli. Non si esclude che gli inquirenti della Procura di Napoli, che da ieri stanno cercando di fare luce sull’accaduto, possano a breve contestare loro il reato omicidio preterintenzionale.