In un’operazione di controllo mirata, il Comando di Polizia Municipale di Frattamaggiore ha sequestrato 80 contrassegni per disabili utilizzati in modo abusivo. L’intervento, guidato dal Comandante Francesco Romano, ha rivelato un diffuso utilizzo illecito di tali contrassegni, il che permette a persone non aventi diritto di parcheggiare gratuitamente o di circolare nelle zone a traffico limitato.

L’azione è stata coordinata dall’Assistente Capo Rocco Capasso e ha avuto inizio a seguito di segnalazioni da parte di cittadini che avevano notato comportamenti sospetti, con persone che utilizzavano i contrassegni per disabili senza averne i requisiti. La Polizia Municipale ha quindi deciso di approfondire la questione, effettuando controlli incrociati sui dati presenti nei contrassegni per verificare la corrispondenza con gli effettivi beneficiari.

Le indagini hanno rivelato che molti dei contrassegni sequestrati appartenevano a persone decedute oppure a individui che non avevano più il diritto di utilizzarli. Nonostante la legge preveda la restituzione dei contrassegni in questi casi, alcuni familiari avevano scelto di tenerli e di usarli per ottenere privilegi indebiti, come il parcheggio gratuito o l’accesso a zone a traffico limitato.

Il Comandante Romano ha commentato l’operazione affermando: “Questa operazione rappresenta un duro colpo all’utilizzo improprio dei contrassegni invalidi”, aggiungendo che la Polizia Municipale continuerà a vigilare per garantire il corretto utilizzo di questi strumenti e tutelare i diritti dei cittadini che ne hanno realmente bisogno.

I contrassegni sequestrati sono stati ritirati e saranno distrutti, mentre le sanzioni comminate ai responsabili ammontano a 672 euro in totale. L’operazione sottolinea l’impegno della Polizia Municipale di Frattamaggiore nella lotta contro gli abusi e nel rispetto dei diritti delle persone con disabilità.