Arcangelo Riposo, 17enne di Terzigno, ha tragicamente perso la vita ieri pomeriggio in un incidente stradale a San Giuseppe Vesuviano, in via Croce Rossa, mentre era alla guida del suo scooter. Il giovane è deceduto pochi minuti dopo lo schianto, probabilmente a causa della perdita di controllo del mezzo.

Le cause dell’incidente sono attualmente sotto esame da parte dei carabinieri, che al momento escludono il coinvolgimento di altri veicoli. Le forze dell’ordine hanno lavorato fino a tarda sera per raccogliere i rilievi necessari e ulteriori sopralluoghi sono previsti per oggi. L’incidente è avvenuto intorno alle 17:00, mentre Arcangelo si stava dirigendo verso Ottaviano quando, probabilmente, ha perso il controllo dello scooter.

Secondo alcune testimonianze, il ragazzo avrebbe sbandato, sbattendo poi la testa sul marciapiede. Il mezzo a due ruote gli è sfuggito di mano, facendolo sbalzare in aria e atterrare sull’asfalto, perdendo immediatamente i sensi. Nonostante indossasse il casco, questo si è sfilato durante la caduta. I passanti hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma all’arrivo dell’ambulanza, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Inizialmente, le autorità avevano ipotizzato il coinvolgimento di un’auto pirata, ma le prime testimonianze suggeriscono che l’incidente sia stato causato dalla perdita di controllo del ciclomotore. Non si esclude la possibilità che Arcangelo possa aver avuto un malore improvviso alla guida. La strada era bagnata a causa della pioggia, condizione che potrebbe aver contribuito all’incidente.

Arcangelo, studente del liceo linguistico “Armando Diaz” di Ottaviano, era appassionato di teatro e frequentava il terzo anno. Solo sabato scorso era stato protagonista dello spettacolo “Le parole hanno un peso”, sul tema del femminicidio, al teatro parrocchiale di Terzigno, con la compagnia “I Giovani della Piazza”. Aveva appena completato un corso di recitazione sotto la direzione di Nando Zanga ed era uno dei membri più giovani e amati della compagnia.

Il giovane era anche il nipote di Mario Riposo, candidato in una delle liste a sostegno di Vincenzo Sangiovanni, che ha subito annullato un comizio programmato per ieri.