Orta di Atella, un tranquillo comune in provincia di Caserta, è stato teatro di un tragico duplice omicidio. Poco prima delle 14, nei pressi dell’uscita Succivo della strada statale 7bis, Claudio e Marco Marrandino sono stati freddati in strada. I fratelli, di 39 e 28 anni, si trovavano a bordo di un SUV BMW bianco quando un uomo armato ha aperto il fuoco contro di loro.

L’agguato è stato mortale: Claudio Marrandino è stato ucciso immediatamente all’interno del veicolo, mentre suo fratello Marco, un avvocato, è stato inseguito e colpito alle spalle nel tentativo di fuggire.

Le vittime erano entrambe incensurate e provenivano da una famiglia rispettabile, senza legami noti con ambienti criminali. Questo ha portato i carabinieri di Caserta, che stanno conducendo le indagini, ad escludere per ora l’ipotesi di un coinvolgimento della camorra, nonostante l’esecuzione ricordi i metodi tipici degli agguati mafiosi.

Nel corso delle prime ore di indagini, un uomo di 53 anni è stato fermato in relazione all’omicidio, ma le motivazioni dietro questo violento attacco restano ancora avvolte nel mistero.