Una semplice riparazione al cellulare si è trasformata in un incubo per una donna residente a Caserta, che si è ritrovata con il conto svuotato di 87mila euro. I fondi, frutto di anni di risparmi, sono stati utilizzati per effettuare acquisti online e per l’acconto di una Bmw X6, che è stata poi prontamente rivenduta. La vittima, originaria dell’Europa dell’Est, si è subito rivolta alle autorità competenti.
Secondo le prime ricostruzioni, il raggiro è avvenuto durante il periodo in cui lo smartphone della donna si trovava presso un centro di assistenza a Caserta per essere riparato. Sfruttando l’accesso al dispositivo, i truffatori sono riusciti a entrare nel conto corrente della vittima presso Banca Intesa, effettuando bonifici per un totale di circa 77mila euro, oltre a spese online per altri 10mila euro.
La Procura della Repubblica di Napoli, che ha preso in carico il caso, ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, coinvolgendo quattro persone che dovranno rispondere di accuse come frode informatica, accesso abusivo a sistemi informatici e ricettazione. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente le responsabilità e le modalità del furto.