La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo gialla valido per tutta la giornata di domani, martedì 27 agosto 2024. L’allerta sarà in vigore dalle ore 12:00 fino alle 23:59 e riguarda l’intero territorio regionale. Le previsioni indicano un’intensa ondata di maltempo con temporali improvvisi, piogge abbondanti, raffiche di vento, fulmini e grandine, condizioni che potrebbero causare non pochi disagi.

L’avviso, basato sulle valutazioni del Centro Funzionale, evidenzia la possibilità di temporali caratterizzati da grande incertezza previsionale e rapidità di evoluzione. Questi fenomeni atmosferici possono generarsi in modo improvviso, rendendo difficile prevedere con precisione l’impatto nelle diverse aree.

Oltre ai temporali, si prevede la possibilità di fulmini, grandinate e raffiche di vento. Particolare attenzione dovrà essere posta al rischio idrogeologico, già elevato in molte aree della regione. Le piogge intense potrebbero causare allagamenti, un rapido innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, e scorrimenti di acqua sulle strade. Inoltre, non si escludono ruscellamenti con trasporto di detriti, cadute di massi e frane, specialmente nelle zone dove il terreno è già saturo o presenta condizioni di fragilità idrogeologica.

Particolare preoccupazione desta il Cilento, dove l’allerta meteo sarà particolarmente significativa. In questa zona, temporali e grandinate potrebbero colpire duramente, con le condizioni di maltempo che persisteranno fino alla mezzanotte. La combinazione di pioggia intensa e vento forte richiede una vigilanza attenta, soprattutto per quanto riguarda il verde pubblico e le strutture esposte alle sollecitazioni del vento.

La Protezione Civile raccomanda ai Comuni di attivare tempestivamente i Centri Operativi Comunali (COC) e di seguire con attenzione le comunicazioni della Sala Operativa Regionale Unificata. È essenziale adottare tutte le misure necessarie per prevenire, contrastare e mitigare i rischi associati ai fenomeni meteorologici previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.